IL VASO DI PANDORA

25.9.19

Lettera alla madre da parte di una figlia che soffre di crisi esistenziali


Scusami mamma se certe volte mi affogo nell'alcool o che certe volte non mangio e faccio qualche tiro di sigaretta. Ma sri stata poco presente nella mia infanzia e non mi hai mai insegnato cos'è giusto e che cos'è sbagliato. Ora mi vuoi insegnare tutto questo e non solo alla tarda età di 23 anni, non pensi che sia un pochino tardi? Io dico di sì, quindi lasciami un pochino vivere anche a me... perché ne ho veramente bisogno.
Da piccola, mamma, mi lasciavi sempre dalla nonna perché non avevi tempo per prenderti cura di me e darmi l'affetto di cui ho bisogno... ora lo fai, ma in maniera sbagliata... ovvero tenendomi segregata in casa sgridandomi sul perché certe volte entro in una delle mie trance quotidiane. Sai perché lo faccio? Lo faccio perché penso a come sarà migliore la mia vita senza il tuo aiuto, tanto tu hai preferito aiutare sempre mio fratello e invece me, hai preferito farmi diventare lo zimbello di tutti e la pecora nera della famiglia.
Se sono arrivata a 25 anni e ho sopportato tutte le tue minacce, sgrida, urla, incomprensioni ed anche quelle di mio padre, non sono grazie a te o a lui... ma grazie a ME! Sì mamma, grazie a me perché mi son fatta forza e sono andata avanti passandoci sopra! Ma sappiatelo, le cicatrici sul corpo si possonk curare ma quelle interne rimarranno per tutta la vita.
Vi ho detto del fatto che sono stata bullizzata, ma sapete come avete reagito? Avete reagito col dicendomi che sono stato io a fare qualcosa ai miei ex compagni, quando in realtà non era vero... ma voi avete voluto chiuderla così, con me colpevole (quando in realtà sono stata vitta in tutto ciò) e con gli altri ad avere la meglio senza nessuna punizione.
Cari genitori, vi voglio anche dire grazie perché non mi avete ascoltata per nulla al mondo e che quando erano e sono gli altri a parlare del canto mio, avete sempre voluto ascolta gli altri e non vostra figlia. Bell'esempio che avete dato a vostra figlia, GRAZIE!🌹
E comunque no, tranquilli... non vi odio, ma vi disprezzo💔perché non mi avete amata come dei normali genitori.

Con affetto,

una figlia che
soffre di depressione
e crisi esistenziali notturni



© Innocent Soul
Pubblicato da: Pandora alle 4:00 PM
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