Dove sono sparita?

 

Ohayou friends!

Se mi chiedete se sono sparita, no. Non sono sparita e sì non faccio un post “normale” da praticamente una vita. Diciamo che mi sono solo limitata a postare post di altre pagine web come Facebook, Tumblr o Instagram. Quindi adesso sono qui a spiegarvi dove sono finita e del perché ho “abbandonato” per così dire il mio blog. In realtà non l’ho abbandonato, ma decisi di fare una pausa da esso e di dedicarmi a cose serie come film, serie tv o videogiochi.  No, ragazzi… vi ho mentito (per metà). In realtà soffro di attacchi di panico mischiati ad ansia e depressione da diversi anni, già dai tempi delle scuole… ma non ho dato loro peso perché pensavo passassero da soli senza interventi di nessun tipo. Una volta finiti gli studi alle scuole superiori, con tutta grinta ed entusiasmo decisi di iscrivermi alla scuola guida e con essa sono ritornati anche i miei “amatissimi” attacchi di panico. Il percorso teorico fino all’esame è andato tutto liscio, arrivata però a fare le guide con esse sono arrivati pure loro… quei fottutissimi attacchi di panico. Le guide vanno avanti dal dicembre scorso e, con mio rammarico, vi dico che i risultati sono scarsissimi.

In questo periodo, tra gennaio e febbraio, io e la mia famiglia abbiamo fatto una pausa da tutto e tutti perché siamo stati positivi al COVID-19. In questo periodo, non solo per occuparmi il tempo ma anche per soffocare i sintomi degli attacchi, mi sono dedicata ai videogiochi… ai libri e mi sono letteralmente divorata tutte le serie tv e i film che sul mio hard disk esterno. Ora stiamo quasi tutti bene e abbiamo iniziato la nostra normale routine quotidiana.

Visto che non ce la facevo più ad andare avanti così, ho preso la deciso di andare a fare due chiacchiere con la mia psicologa e chiederle delle informazioni su come fare con questi maledetti attacchi di panico. Gli step che ella mi ha detto di seguire sono di andare dal mio medico curante di farmi prescrivere dei tranquillanti e di farmi un’impegnativa presso un centro psichiatrico. Sono andata in farmacia ho preso il tranquillante prescritto dal mio medico ma, non decisi di assumerlo perché avrei preferito di iniziare le sedute psichiatriche e di informarmi su come prendere queste pillole.

 

Ora vi voglio mostrare, tramite un semplice schemino, come avvengo gli attacchi di panico in un soggetto comune

 

 

A Presto Rileggersi!